Dalla gioia di andare per mare alla “vibrancy” di una città come Trieste, dal rispetto all’inclusività, fino alla curiosità e alla spontaneità: i valori di Barcolana, le sue aspirazioni, il rapporto con i suoi partecipanti sono raccontati in una sola immagine, che non è solo un manifesto, ma il manifesto dei valori della regata.
Dopo Michelangelo Pistoletto (2015), Gillo Dorfles (2016), Maurizio Galimberti (2017), Marina Abramović (2018), Olimpia Zagnoli (2019), Lorenzo Mattotti (2020) e Ron Arad (2021), illycaffé, cui è affidata la direzione artistica per la realizzazione del poster della Barcolana, ha scelto per la 54.a edizione della regata più grande del mondo, il tratto del designer e architetto italiano, Matteo Thun.
“La Barcolana rappresenta per me la gioia dell’impegno umano. Volevo attingere all’ottimismo della Regata per creare un manifesto che parlasse alla nostra natura umana ed esprimesse l’importanza di imprimere nel nostro mondo il tocco umano, il rispetto, l’empatia e la spontaneità. L’impronta sulla tazza illy che ho disegnato 30 anni fa porta un semplice messaggio: lasciamo un’impressione positiva nel mondo” spiega Matteo Thun.
Il manifesto coglie e sintetizza lo spirito con cui Barcolana è stata ideata nel 1969, lo spirito che guida gli organizzatori della Società Velica di Barcola e Grignano da oltre 50 anni. Matteo Thun ha saputo identificare gli elementi distintivi – il DNA di Barcolana, espresso attraverso il segno dell’impronta digitale, dove le linee dell’impronta ricordano le correnti del mare – che proiettano l’evento oltre la vela, raccontando l’universo di valori della regata. Barcolana, in sintesi e in ultima analisi – ci spiega Matteo Thun – è la gioia di condividere una passione, e grazie a questa coltivare valori condivisi.
“Rinnoviamo con gioia anche quest’anno la collaborazione con Barcolana, una manifestazione unica con la quale illycaffè condivide una forte radice comune: le persone e il territorio” ha dichiarato Cristina Scocchia, Amministratore Delegato di illycaffè. “Per la 54.a edizione abbiamo scelto di affidare la realizzazione del manifesto a Matteo Thun che ha voluto celebrare lo spirito della regata attraverso la metafora di un’impronta digitale: un flusso in cui scorrono linee parallele, che a volte si interrompono, formando un disegno che ricorda le correnti marine, capace di trasmettere emozioni positive e di celebrare l’importanza delle connessioni. Un’immagine che riconosce all’evento velistico più grande del mondo, la capacità di parlare di valori condivisi, di armonia tra uomo e natura, inclusività, empatia, rispetto e gioia di vivere”.
“Il manifesto di Matteo Thun per l’edizione del 2022” ha commentato il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz “è una sintesi perfetta dei valori profondi che stanno alla base della Barcolana. Per i navigatori le correnti sono delle variabili indipendenti di cui si deve tener conto per tracciare la rotta. Nel definire l’edizione 54, che arriva dopo due anni di pandemia, stiamo riscoprendo proprio quei valori, dalla curiosità alla vitalità, dall’inclusività al rispetto. In fondo, l’immagine evoca anche un orecchio e ci rammenta la necessità dell’ascolto. L’ascolto del popolo della Barcolana che vuole tornare a vivere appieno la magia della regata più grande del mondo”.
Barcolana è in programma il 9 ottobre 2022 nel Golfo di Trieste, con partenza alle ore 10.30, preceduta da eventi a terra e in mare che iniziano il 30 settembre. Le iscrizioni alla regata sono aperte dal 29 giugno on line sul sito www.barcolana.it. Oggi partiranno dalla Sede della Società Velica di Barcola e Grignano 400 poster e 4000 cartoline con la grafica del manifesto, indirizzate ad altrettanti yacht club e armatori che hanno partecipato alle passate edizioni.