Raccogliere energia dal moto ondoso sfruttando i movimenti delle imbarcazioni all’ormeggio. E’ questa la semplice idee di Seares, società di ingegneria di Lucca che ha ideato SEADAMP PLUS, un innovativo sistema di ormeggio che prende energia del mare e la mette immediatamente a disposizione del pacco batterie di bordo.
Si è svolto infatti ieri venerdì 15 novembre a Civitavecchia lo speed date Seaboot Camp, organizzato da Lazio Innova, la struttura della regione Lazio, che si occupa di incentivi e tutoring per le startup, in cui i partner dell’iniziativa hanno incontrato gli ideatori dei progetti dedicati al mare e hanno decretato la miglior idea del 2019.
Ben 14 progetti hanno concorso al grant di 10 mila euro e la vittoria finale è andata a Seares che ha ideato un dispositivo pensato per il mare che altro non è che una nuova generazione di ammortizzatori che crea energia dal moto indotto dalle onde nei porti. La risacca infatti nei porti crea un moto oscillatorio per le imbarcazioni all’ormeggio che sollecita le cime. L’ammortizzatore Seadamp Plus non solo fornisce un’energia elastica che tutela la durata delle cime ma anche ricarica le batterie di bordo. Un intelligente sistema di raccolta dell’energia che integra generatori a 24VDC ad alta efficienza con magneti e un robusto sistema di ingranaggi. Il tutto controllato da un sistema intelligente di gestione. In sostanza uno strumento semplice come una molla rivoluzionato da un approccio meccatronico che consente di adattare l’azione di smorzamento alle condizioni e al fabbisogno energetico.
LA MOTIVAZIONE
A Seares oltre al premio di 10 mila euro messo a disposizione da Lazio Innova è andato il premio speciale di Sailbiz che accompagnerà Seares nella comunicazione nel 2019, con la seguente motivazione:
In un contesto economico in continua evoluzione come quello legato al mare, alla ricerca di soluzioni innovative e sostenibili, e in un contesto sempre più energivoro il premio Sailbiz è per Seares.
Altro premio speciale #plasticfree è andato a SuperElectric che ha ideato un sensore in grado di intercettare in fase di monitoraggio aereo tracce di plastica nei mari.
Da segnalare l’interessante e ambizioso progetto di iSpace che ha presentato un aliscafo – sommergibile, un giocattolo per ricchi in grado di viaggiare ad alta velocità sopra e sotto l’acqua. Il target è sicuramente quello del lusso visto che costa intorno al 1,8 milioni di euro.
Appuntamento per tutti alla prossima edizione del SeaBoot Camp.