Diesse Arredamenti è una società di Forlì che da sempre rifornisce il mondo della nautica; dal 1990 è partner di Ferretti e dal 2002 è entrata a far parte del Gruppo Ferretti di cui è fornitore privilegiato di lussuosi allestimenti di interni per tutti i marchi del gruppo. Hanno pubblicato un bellissimo libro per celebrare la bellezza del made in Italy della cantieristica. L’azienda nata da un loft di 100 metri quadri oggi può vantare oltre 11 mila metri quadri di spazi e questo perché è diventata leader nel suo settore per il segmento degli yacht e dei mega yacht.
Per celebrare gli oltre 30 anni di attività hanno creato questo catalogo del bello della nautica, meritevole di ogni attenzione. Per questo motivo Sailbiz ha rivolto alcune domande a Paolo Ravaglioli presidente di Diesse Arredamenti.
SAILBIZ: Diesse Arredamenti leader del settore arredamenti yacht e mega yacht. Nell’ambito della vostra trentennale storia nascete come arredatori di interni di appartamenti e ville e poi siete diventati arredatori di yacht, oppure da subito la passione per il mare vi ha fatto investire in questo settore?
PAOLO RAVAGLIOLI: Diesse Arredamenti nasce nel 1990 come falegnameria di arredamenti su misura e da subito ha dedicato una parte di attività alla realizzazione di interni per yachts, grazie all’ottimo rapporto lavorativo e di fiducia nato all’epoca con la Ferretti Yachts.
SB: Come avviene il processo di arredamento di uno yacht? Con l’architetto progettista o con il cliente finale che ha deciso di acquistare un certo yacht?
PR: Diesse elabora e rende esecutivi i progetti degli architetti del cliente finale ed ha una partecipazione in co-design col l’ufficio stile del brand con cui collabora a stretto contatto.
SB: Perché secondo lei l’Italia ha nel gusto e nel bello una posizione dominante tale da essere leader mondiale nella produzione di yacht?
PR: Il termine Made in Italy in generale fa pensare a tutti e, in tutto il mondo, a prodotti italiani belli, di qualità, innovativi, etc… e questo riguarda tutti i settori di produzione. È l’immagine che si è creato il nostro paese partendo da un lavoro artigianale accurato, artistico che ha saputo poi trasformarsi in produzione industriale senza perderne le caratteristiche peculiari: cura, qualità, creatività, innovazione, senso del bello. Un riconoscimento che consacra l’Italia come paese con il gusto per l’estetica ed il bello unite alle competenze tecniche delle nostre produzioni artigianali, mantenendo tanta attenzione per la qualità del prodotto. E questo valore del Made in Italy, che riguarda tanti settori, è molto forte nella produzione di yachts, in cui l’Italia è davvero eccellente.
SAILBIZ: Quale è la richiesta più folle che ha avuto da un cliente o da un architetto?
PR: Non ci sono richieste più folli di altre, si tratta piuttosto di richieste molto esigenti che noi siamo sempre entusiasti di soddisfare, è il nostro lavoro.
SAILBIZ: Secondo lei il cliente di quale nazione ha il gusto più elegante e quale quello più innovativo? In generale i clienti si fidano o sono esigenti nelle richieste?
PR: Non abbiamo questa sensibilità, lavorando per il brand non riusciamo a percepire il gusto del cliente finale; siamo in un settore molto esigente noi percepiamo per tutti grandi aspettative realizzative e di qualità e in tempi molto stretti.
SB: Ferretti indubbiamente ha segnato la storia della produzione mondiale di yacht: quale aspetto dell’interior design richiede il cantiere come tratto distintivo di Ferretti?
PR: Diesse lavora per i brand migliori della nautica mondiale, ognuno di loro ha delle peculiarità e caratteristiche che ne distinguono il proprio marchio, con le quali riesce a far innamorare i propri clienti.
SB: Sfogliando il vostro libro si nota di come i primi yacht riproducessero molto lo stile di casa. La dinette e il salotto di casa ieri erano confrontabili. Oggi lo yachting ha acquisito un suo carattere differenziante. E’ d’accordo con questa affermazione?
PR: Oggi gli yacht hanno acquisito una loro caratteristica molto personale, gli armatori vivono il mare nel modo più confortevole possibile.
SB: Il vostro meraviglioso libro celebrativo dello yacht design è la riproduzione dello stile, della classe e del genio italiano. Quale tipologia di cantiere o di cliente l’ha stupita di più nella scelta di materiali, colori o soluzioni funzionali?
PR: Sicuramente negli anni lo yacht design, come ogni cosa, è evoluto enormemente; non c’è una cosa in particolare che mi ha stupito, ogni progetto è unico, ed ancora oggi dopo 30 anni di attività riesco ad emozionarmi e a stupirmi.
SB: Nel suo yacht quale tratto distintivo di Diesse Arredamenti proprio non può mancare?
PR: Passione, serietà, servizio e, soprattutto, qualità, questa non può mancare, è il vero ed unico ingrediente che negli anni ci ha contraddistinto.
SB: Quale area di uno yacht le piace maggiormente arredare?
PR: Ovviamente tutto, lo viviamo sempre come se fosse nostro.
SB: È mai capitato che un vostro cliente abbia richiesto il vostro supporto per arredare casa o una villa come la barca?
PR: Ad oggi non ci è mai capitato, anche perché non abbiamo un contatto diretto, passiamo sempre tramite il brand.