Dopo l’ottima performance al campionato italiano di classe di Punta Ala lo scorso mese di giugno, in cui nella giornata finale sono riusciti a risalire dalla quarta alla seconda piazza, concludendo alle spalle solamente di Raffica, il team di Pasquale Orofino con alla tattica Flavio Favini, i Mascalzoni sono venuti a Scarlino con le migliori intenzioni.
Oltre a Raffica tra i principali avversari dei Mascalzoni si annoverano Malafemmena di Arturo di Lorenzo che nel pozzetto si avvale di Matteo Ivaldi, Le Coq Hardì di Maurizio e Gianpaolo Pavesi con Davide Innoncenti (assente Francesco De Angelis impegnato alla tattica di un X-35) e Sideracordis di Pier Vettor Grimani che per l’occasione, come al solito negli appuntamenti che contano, ha decisamente rinforzato l’equipaggio (tattico Daniele Cassinari).
Sideracordis, qui a Scarlino, ha vinto: nel 2009 il campionato del mondo e nel 2010 il campionato europeo. Un “cliente” decisamente pericoloso.
Per quanto concerne l’equipaggio dei Mascalzoni, ancora incerta la presenza a bordo, nelle prime giornate di regata, dell’armatore Gianclaudio Bassetti, proprio in queste ore in attesa della nascita della sua secondogenita.
A fianco di Vincenzo Onorato regateranno: alla tattica il triestino Lorenzo Bressani, alla randa lo spezzino Nicolò Bianchi, alle scotte i fratelli friulani Andrea e Tita Ballico, navigatore il livornese Matteo Savelli, Andrea Bassetti, fratello di Gianclaudio, nel ruolo di grinder, Moreno Da Monte alle drizze, Iztok Knafelc all’albero, Davide “Manolo” Scarpa a prua e Francesco Greggio nel ruolo di jolly. Coach del team il “solito” Marco Savelli che è anche il sail designer.
Vincenzo Onorato è pronto alla sfida: “Scarlino è un posto bellissimo, nel cuore della Toscana più autentica. Campo di regata per me di antichi ricordi e la soddisfazione di navigare su una bella barca con il mio equipaggio storico”.
Gianclaudio Bassetti, l’armatore e Presidente della classe X-41, ha così commentato: “Sono bloccato a Roma, in attesa che mia moglie, Daniela, dia alla luce la nostra secondogenita. Teoricamente avrebbe già dovuto nascere una decina di giorni fa, ma in realtà stiamo ancora attendendo. Sono comunque costantemente in contatto con l’equipaggio, ritengo che abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare per presentarsi al meglio a questo importante appuntamento, poi vedremo come va a finire. Nei due precedenti Mondiali della classe ai quali ho partecipato, la prima volta nel 2008 in Danimarca, abbiamo chiuso secondi, mentre nel 2009, proprio qui a Scarlino, ottenemmo il terzo posto.”
Da domani, mercoledì, a sabato, un massimo di 10 prove totali, con la partenza della prima regata fissata per le ore 12.00.