Cambiamenti per un importante marchio di yacht: il Cantiere del Pardo. Arriva infatti il fondo di private equity Wise Equity Sgr. A gestire la trattativa Mediobanca. Ecco cosa succede.
Le voci si susseguivano da mesi. E adesso, a quanto pare, ci siamo. La trattativa con la quale il fondo Wise Sgr si porta a casa l’acquisizione del 60% del Cantiere del Pardo di Forlì è alla fase finale. Secondo quanto reso noto, Gigi Servidati e Fabio Planamente rimarranno nell’azionariato del cantiere con il 40% delle azioni, mentre il fondo di private equity Wise Equity Sgr, acquisendo il 60% delle azioni, va ad assicurarsi il controllo dei marchi del gruppo.
In base a quanto previsto dall’accordo, i due attuali proprietari rimarranno nelle loro rispettive posizioni e saranno legati al gruppo Cantiere del Pardo per diversi anni. Gigi Servidati, presidente del Cantiere del Pardo, ha spiegato: “Non vendiamo per incassare, ma per assicurarci una accelerazione nello sviluppo e nella crescita e il raggiungimento dei molti ambiziosi obiettivi che ci siamo posti”.
All’interno del Cantiere del Pardo, Servidati cura il prodotto seguendo sia la costruzione che la progettazione delle barche a vela e a motore, mentre Planamente dirige l’azienda per tutti gli altri aspetti.
Cantiere del Pardo, il fatturato
Negli ultimi sei anni il Cantiere del Pardo è passato dai 3,5 milioni di euro di fatturato del 2014 ai 50 milioni di euro che dovrebbe toccare con il bilancio del 2020. L’ultima acquisizione ha riguardato il marchio VanDutch, che – in base a quanto stimato – dovrebbe sviluppare tra i 20 e i 30 milioni di euro l’anno, facendo entrare il Cantiere del Pardo nel mercato degli Stati Uniti.
Cantiere del Pardo, la storia
Oggi la sede del Cantiere del Pardo è a Forlì, ma la sua storia è iniziata nel 1974 a Bologna. Il cantiere è nato con l’obiettivo di produrre barche da regata di serie dalle grandi performance, ma caratterizzate anche da un design elegante e innovativo. Nel tempo, barche e progettisti hanno fatto del Cantiere del Pardo uno dei marchi più noti a livello internazionale per quanto riguarda gli yacht tra i 30 e i 60 piedi.
Come sottolineato dal blog di Carlo Festa del Sole 24 Ore, il Cantiere del Pardo “durante gli ultimi venti anni ha vissuto vicende altalenanti. Nei primi anni 2000 faceva infatti capo al gruppo Rhone Capital, che aveva poi ceduto ai tedeschi di Bavaria. Ma l’azienda era poi finita in stress finanziario: nel 2014 gli attuali azionisti-manager hanno rilevato Cantiere del Pardo. Nel 2015, dopo il turnaround, l’unico marchio del gruppo era Grand Soleil, ma il rilancio c’è stato con il brand a motore Pardo Yachts”.
Il fondo Wise Sgr
Wise Equity è una Sgr indipendente fondata nel 2000. La sua sede è a Milano. Il fondo Wise Sgr è composto da un team di professionisti esperti in consulenza, investment banking e azienda. Sul sito ufficiale si legge: “Investiamo in eccellenze italiane leader in mercati di nicchia, votate all’export, con piani di forte sviluppo (non ci tiriamo indietro anche su tesi di investimento complicate) e/o da managerializzare”.