La Federazione Italiana Vela chiude una stagione di esaltanti successi sportivi, dalle classi olimpiche all’attività giovanile, presentando un nuovo progetto nel quale crede molto: nasce la Para Sailing Academy, un centro tecnico e promozionale itinerante dedicato al mondo Para Sailing, la vela per tutti e per ogni tipo di disabilità.
Sull’esempio del successo della Next Generation Foil Academy powered by Luna Rossa, la Para Sailing Academy offrirà l’occasione di avvicinarsi alla vela per tutti attraverso le strutture e le attività di un vero e proprio villaggio itinerante che toccherà varie tappe in tutto il territorio nazionale.
La Para Sailing Academy nasce in collaborazione con CONI, CIP e WS, la Federazione Vela mondiale, e per questo ha un respiro internazionale, favorendo e appoggiando la grande campagna per la riammissione dello sport della vela ai Giochi Paralimpici da Los Angeles 2028. Alla presentazione presso il Porto Turistico di Roma, tra Ostia e Fiumicino, sono intervenute le massime autorità coinvolte, a partire dal Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli. Interventi di saluto anche dalla Vicepresidente CONI Silvia Salis, dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e dal Presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli. Tutti gli interventi hanno sottolineato i valori dell’iniziativa, sia sotto l’aspetto sportivo che sociale.
In apertura, nel dare il benvenuto alle autorità presenti, il Presidente FIV Francesco Ettorre, si era così pronunciato: “La Para Sailing Academy ha l’obiettivo di avvicinare alla nostra disciplina più persone possibili per accrescere la consapevolezza del nostro sport, e di avviare all’attività sportiva vera e propria, che speriamo presto torni a comprendere le Paralimpiadi. La FIV sostiene i progetti di diffusione internazionale dell’attività velica, offriamo la possibilità di creare un hub mediterraneo per l’attività Para Sailing con altre Federazioni Nazionali vicine. L’obiettivo è quello di poter riportare la Vela tra gli sport delle Paralimpiadi di Los Angeles 2028.”
Interessanti anche i commenti arrivati da due atleti presenti: Ambra Sabatini (azzurra medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Tokyo nei 100 metri piani categoria T63) ha voluto ricordare il rilievo dell’attività paralimpica nazionale. Per la vela, il timoniere Davide Di Maria (atleta Para Sailing neo campione italiano CICO Edison Next 2022 di Formia nella classe 2.4), ha portato la sua esperienza come esempio dei risultati che può ottenere il progetto della Para Sailing Academy FIV.
“È bello essere qui e sono anche emozionata a vedere tanti atleti paralimpici, dirigenti e allenatori”, afferma Sabatini, “questa disciplina mi incuriosisce molto e francamente vorrei provare anche perché vivo in un posto di mare! Invito la Para Sailing Academy a passare dalle mie parti, all’Argentario!”. “La mia storia spero sia un esempio per tutti”, afferma invece Di Maria, “ho iniziato sul lago di Garda grazie alla FIV, ad alcuni Circoli e alcune persone speciali, e oggi questo mondo è una parte importante della mia vita. Spero che grazie alla Para Sailing Academy ci siano presto tante altre storie come la mia!”.
Importanti, vista la sede della presentazione, i saluti del Generale Verdolotti, Direttore Agenzia Nazionale dei beni sequestrati e confiscati che gestisce da alcuni anni il Porto di Roma, e di Donato Pezzuto, Amministratore del Porto Turistico.
I dettagli operativi della Para Sailing Academy sono stati introdotti dal Consigliere Federale responsabile del settore, Fabio Colella, e illustrati dal tecnico FIV Filippo Maretti. Il Consigliere ha tracciato le linee guida del progetto: “Avvicinare questa vela ai territori, accorciare le distanze, sia quelle fisiche che quelle economiche, sociali e di adattamento, favorire concretamente l’inclusione come valore fondante dello sport della vela. Questo vuole essere la Para Sailing Academy. Un percorso che parte dalla base e potrà arrivare allo sport di alto livello”.
Nel suo tour presso diversi centri regionali, uno staff federale condurrà stage conoscitivi e di alto livello nelle varie classi Para Sailing (Hansa 303, 2.4 mR, RsVenture), coordinerà i tecnici del territorio nelle attività promozionali con i giovani e svilupperà aggiornamenti formativi per dirigenti e tecnici. Si inizierà con Open Day con atleti coinvolti attraverso la segnalazione da parte del territorio zonale, per passare alla successiva attività di Clinic tecnici e agli allenamenti veri e propri, per gli atleti che verranno selezionati.
Il villaggio di questa Academy prevede una serie di allestimenti specifici per poter accogliere gli atleti e consentire lezioni teoriche prima delle prove in acqua; il tutto con una grande attenzione alla sostenibilità. Ai partecipanti sarà consegnato un attestato di presenza e una copia del libro “La Vela per tutti”, strumento per la diffusione del concetto di vela come esperienza inclusiva e del piacere della condivisione.
È prevista la partecipazione di personaggi del mondo velico e Para Sailing in veste di ambassador dell’iniziativa, presenti nelle diverse tappe dell’Academy. Il progetto nel suo complesso sarà appoggiato da un piano comunicazione dedicato che coinvolgerà i media e i social.
Al Porto di Roma, in occasione della presentazione della Para Sailing Academy, i partecipanti e i giornalisti hanno potuto vedere le imbarcazioni che saranno usate nel corso del tour.