Secondo il rilevamento delle ore 12, la flotta continua a navigare compatta su una rotta sud-est mure a sinistra, con le barche comprese in una linea nord/sud di tre miglia, gli equipaggi impegnati a far camminare al massimo le barche. PUMA Ocean Racing powered by BERG dello skipper Ken Read ha preso la posizione più settentrionale, a poca distanza dagli spagnoli di Team Telefónica con il campione olimpico Iker Martínez, al centro della flotta si trovano gli ispano/kiwi di CAMPER with Emirates Team New Zealand, Team Sanya e Abu Dhabi Ocean Racing che navigano in formazione stretta mentre i francesi di Groupama 4 hanno optato per la soluzione più meridionale. Da segnalare un lieve problema tecnico per Team Telefonica alla vela di prua, ma secondo quanto comunicato da bordo della barca spagnola l’equipaggio ha già effettuato le necessarie riparazioni.
La flotta si appresta ad attraversare l’oceano indiano, superando il ridosso dello Sri Lanka, con venti da nord est creati dal monsone, per arrivare fino alla punta dell’isola di Sumatra e imboccare lo stretto di Malacca, uno dei punti più difficili dell’intera navigazione intorno al globo per il forte traffico e le difficili condizioni meteo con brezze deboli e forti correnti, per poi combattere contro i venti forti e le alte onde del Mar Cinese Meridionale. Si prevede che i sei equipaggi possano giungere in Cina fra quindici giorni.
Le previsioni meteo per le prossime 24 ore parlano di una navigazione di bolina con una brezza intorno ai 10 nodi che potrebbe aumentare nella zona compresa fra la punta meridione del subcontinente indiano, Cape Comorin e lo Sri Lanka. L’isola rappresenta il primo ostacolo da affrontare per i team, visto che potrebbe creare un ridosso. Una volta superata questa zona “d’ombra” cingalese, 24 ore circa dopo la partenza, il vento dovrebbe allargarsi e permettere ai sei Volvo Open 70 di avere condizioni più veloci, al lasco. Nell’area, tuttavia è sempre presente la possibilità di frequenti temporali e cambi improvvisi di intensità e direzione, che comportano lavoro extra per i velisti e diversi cambi di vele.
La classifica generale è sempre guidata dagli spagnoli di Telefonica, seguiti da CAMPER with Emirates Team New Zealand, dai francesi del Groupama sailing team, dagli americani di PUMA Ocean Racing powered by BERG, dall’Abu Dhabi Ocean Racing che rappresenta Emirati Arabi Uniti, e dai cinesi di Team Sanya. Questa seconda frazione della terza tappa mette in palio punti preziosi, l’80% del totale, il primo si aggiudicherà quindi 24 punti, 20 andranno al secondo, 16, 12, 8 e 4 agli altri in successione.
Il video della partenza e le dichiarazioni degli skipper alla vigilia, alla pagina YouTube: http://www.youtube.com/watch?v=CCS8tZLAPY4
Notizie, immagini e la cartografia aggiornata ogni tre ore al sito internet: www.volvooceanrace.com
Classifica provvisoria seconda tranche tappa 3, 11 GMT (12 ora italiana):
1. CAMPER with Emirates Team New Zealand, 2971,4 miglia da Sanya
2. PUMA Ocean Racing powered by BERG , +0,3
3. Team Telefonica, +0,5
4. Team Sanya, +0,6
5. Groupama sailing team, +1,0
6. Abu Dhabi Ocean Racing, + 1,3
Classifica generale Volvo Ocean Race 2011/2012:
1. Team Telefonica, 71 punti
2. CAMPER with Emirates Team New Zealand, 64
3. Groupama sailing team, 51
4. PUMA Ocean Racing powered by BERG, 36
5. Abu Dhabi Ocean Racing, 31
6. Team Sanya 11