Il nuovo Pershing 6X promette alte prestazioni. Ha un design slanciato e filante, il suo profilo è estremamente affusolato, è caratterizzato da 48 nodi di potenza e da innovazioni tecnologiche che garantiscono il massimo comfort a bordo, possiede poi un sistema che integra il controllo della propulsione ai sistemi di manovra, navigazione e monitoraggio, garantendo massima facilità di conduzione dello yacht.
Il nuovo Pershing 6X è lungo 18,94 metri (62’ circa) e largo 4,80 metri (16’ circa). Questa imbarcazione, che ha debuttato in anteprima mondiale al Cannes Yachting Festival 2021, è nata dalla collaborazione tra il Comitato Strategico di Prodotto Ferretti Group, presieduto dall’Ing. Piero Ferrari, lo studio di design di Fulvio De Simoni e la Direzione Engineering del Gruppo.
Pershing 6X, gli esterni
Forte di un design degli esterni in family feeling con i modelli della Generazione X, il nuovo yacht Pershing 6X colpisce per ampi spazi esterni, caratterizzati da ampie aree conviviali. Tra le principali novità ritroviamo elementi di stile che rimandano fortemente alla filosofia di progetto Pershing degli ultimi anni e che migliorano ulteriormente gli obiettivi di design funzionale e di comfort senza intaccare le straordinarie performance.
A poppa il garage può ospitare un tender Williams Turbojet 325, caratterizzato dalla plancetta idraulica che agevola le operazioni di varo e alaggio. Risalendo in pozzetto tramite cancelletti in acciaio inox, distintivi degli yacht della gamma, è possibile trovare un ampio prendisole con schienale ergonomico incorniciato a poppa da uno spoiler. La seduta verso prua completa questo ampio sun pad, che costituisce inoltre un accesso facile per il garage. Il prendisole può essere ulteriormente ampliato ribaltando lo schienale della seduta di prua.
Di fronte, l’area dining è caratterizzata da un divano a “L”, in grado di ospitare fino a sei persone, e da un tavolino in carbonio soft touch, scorrevole e estendibile, che offre la possibilità di configurare il top in teak soft touch. Protetto dalla parte finale della sovrastruttura, il pozzetto si compone a dritta di un mobile bar che ospita un lavabo incassato e, a richiesta, grill e fabbricatore di ghiaccio o frigo. In quest’area è inoltre posizionato l’accesso ai locali equipaggio con cabina e bagno per un marinaio.
Le altre zone esterne del Pershing 6X sono eccezionali per estetica e funzionalità. Attraverso i passavanti laterali si accede alla zona di prua configurata con un altro prendisole di grandi dimensioni, seguito da una chaise longue separata fronte mare con schienale reclinabile e regolabile, per regalare un’esperienza “a pelo d’acqua” indimenticabile. La cuscineria a poppa e proravia è rivestita con tessuti firmati Sailmaker della linea Mambo. Tutte le aree esterne possono essere protette da tendalini.
Pershing 6X, gli interni
Dal pozzetto si ha accesso al salone principale tramite la porta scorrevole, parte di un’ampia vetrata interamente a scomparsa, una caratteristica ormai celebre dei modelli Pershing che garantisce una continuità tra ambienti esterni e interni e crea un ampio spazio aperto a disposizione degli ospiti. L’intero ambiente usufruisce di una grande illuminazione naturale, grazie alle ampie vetrate laterali e al grande tettuccio apribile posto sopra la postazione di pilotaggio a dritta, caratterizzata da due poltrone guida separate, realizzate in pelle Poltrona Frau “Interior in Motion”.
La plancia di comando, in family feeling con quelle della Generazione X, presenta una nuova ruota timone, realizzata interamente in carbonio con finiture in pelle con un design inedito. Sulla sinistra, un divano a “C” completa il salone principale, che circonda un tavolo ampliabile per ospitare fino a sei commensali. La possibilità di alzare e abbassare il tavolo trasforma la dinette in zona pranzo o coffee break. Di fronte, il mobile con tv a scomparsa e vani storage. Pensati in base all’alternanza di superfici lisce e ondulate, i materiali utilizzati negli ambienti interni del nuovo 6X sono in perfetto stile Pershing, con l’ampio uso di essenze e laccati dei mobili, parquet sui pavimenti e pelli Gruppo Mastrotto, utilizzati anche per la cuscineria del divano che punta su un gioco cromatico e materico a contrasto.
A sinistra della stazione di comando, una scala centrale permette di accedere al ponte inferiore con l’ausilio di un corrimano dal design originale, che si piega in modo organico per disegnare il parapetto posizionato dietro al divano. La prima unità di Pershing 6X prevede un layout a tre cabine – armatoriale, vip a prua e ospiti a dritta – e tre bagni con doccia separata. La versione per il mercato americano propone invece due cabine – armatoriale e vip – mentre quella per gli ospiti viene sostituita da un living. Sulla murata di sinistra si trova la cucina, strategicamente posizionata per accogliere diverse fonti di luce naturale, tra cui un’apertura sul cielino soprastante e un grande oblò apribile.
A dritta la cabina ospiti, il cui bagno – con duplice ingresso, dalla cabina e dalla lobby del piano mezzanino – funge anche da day toilet. Scendendo alcuni gradini verso poppa si accede alla zona armatoriale, una suite a tutto baglio illuminata da una finestratura a scafo e da un oblò rettangolare posizionato verticalmente che regala una vista panoramica superlativa a pelo d’acqua. Lungo la murata di dritta c’è il bagno, diviso in tre ambienti e in grado di sfruttare l’intera larghezza della cabina, dalla quale è separato tramite due porte scorrevoli in bianco opaco. Anche in questo ambiente non manca l’attenzione ai dettagli, come lo spettacolare testaletto, caratterizzato da un’alternanza di pannelli di carta da parati Zimmer + Rhode Tide e inserti in metallo laminato. Cuscini in pelle Gruppo Mastrotto completano questo capolavoro di interior design, valorizzato da un’illuminazione a cielino con barre led orizzontali.
A estrema prua, invece, è posizionata la cabina vip con letto inclinato a dritta di 45°: la soluzione ha permesso di aumentare sensibilmente gli spazi, creando una cabina dalle dimensioni simili a una amatoriale in imbarcazioni delle stesse dimensioni. Lo stile, simile a quello della cabina armatoriale nel gioco di contrasti fra materiali impiegati e tonalità scelte, dona all’ambiente un tocco squisitamente contemporaneo.
Pershing 6X, propulsione e tecnologia
Pershing 6X riconferma gli elevatissimi standard prestazionali di tutta la Gamma X: una velocità di punta che sfiora i 48 nodi e una di crociera che si attesta sui 42 nodi, grazie a una coppia di MAN V12 dalla potenza di 1550 mhp.
La plancia di comando si compone nella prima unità di due monitor da 19’’ inseriti in un cruscotto unico, ultra piatto, con pannelli di comando in fibra di carbonio e due tunnel accessoriati con manette e joystick ai lati della seduta del pilota. La dotazione standard prevede invece un monitor da 12’’ e uno da 7’’. Pershing 6X ha un’unica interfaccia evoluta che integra la gestione della propulsione e dei sistemi di manovra, la navigazione e il monitoraggio di bordo. Questa tecnologia è frutto delle competenze congiunte di Top System, Onyx e Xenta per il sistema Easy Set di gestione della propulsione e per la timoneria elettroidraulica steer by wire evoluta, affiancati da Simrad Command per i sistemi di navigazione e monitoraggio.
La nuova versione del sistema EasySet è frutto dell’esperienza maturata a bordo dei più recenti modelli Pershing, in grado di ottimizzare assetti e prestazioni in navigazione semplificando l’utilizzo delle eliche di superficie sempre bypassabile a favore del comando manuale. E’ inoltre disponibile la funzionalità di joystick accoppiato al surface drive, che offre diverse modalità di utilizzo avanzate, tra cui l’easy handling che permette una manovrabilità in porto e in acque ristrette a dir poco rivoluzionaria. A tutto questo si aggiunge la funzionalità DPS (Dynamic Positioning System), il sistema che consente di mantenere invariata la posizione della barca anche in condizioni di forte vento o corrente: una soluzione perfetta per la preparazione all’ormeggio oppure in attesa di fare rifornimento o dell’apertura di un ponte. Su richiesta è possibile installare uno stabilizzatore giroscopico per aumentare il comfort durante la sosta in rada.