L’atleta italiano Federico Morisio alla NoveNove Maui Aloha Classic 2016. Nella più importante competizione del mondiale windsurf, nella località più prestigiosa al mondo della specialità, svetta la bandiera tricolore di Federico Morisio che sfida i migliori al mondo nella specialità wave. Nella vita i sogni posso svanire ma l’importante è provare ad avverarli ed è quello che sta tentando di fare Federico Morisio, giovane atleta italiano di windsurf, che vuole entrare a far parte dei migliori professionisti di questo sport. L’appuntamento per il giovane torinese, classe 1995, sarà il NoveNove Maui Aloha Classic in programma il prossimo 31 ottobre alle Hawaii dove gareggeranno i più forti windsurfisti del mondo. Onde imponenti e vento forte faranno da cornice alla splendida località di Hookipa dove si disputerà la NoveNove Maui Aloha Classic uno degli appuntamenti più importanti della stagione windsurf.
Il prestigioso evento fa parte del PWA Wave World Tour, la coppa del mondo di windsurf wave. La specialità scelta dal rider italiano è il wave, un mix di salti e cavalcate che si devono effettuare sia a dritta che a sinistra e molto più spettacolare e adrenalinico rispetto a quella tradizionale, in cui conta chi è più veloce. Ogni stagione del PWA Wave World Tour è composta da 6 tappe e ad ogni round partecipano 28 atleti in pianta stabile mentre 4 arrivano dai “trials”, le affollate selezioni che si fanno prima di ogni evento.
Proprio in questi giorni Federico Morisio con numero velico I-676 si sta allenando per raggiungere l’obiettivo di entrare a far parte dei migliori e poi diventare uno di quei 28 che si sfideranno nella gara più affascinante e spettacolare al mondo.
La dichiarazione di Federico Morisio alla vigilia della gara “ho sempre sognato di diventare un atleta, allenarmi tutti i giorni e inseguire i miei più grandi obiettivi. Amo le sfide e la soddisfazione che ti possono dare. Ovviamente non è facile ma la passione, la motivazione e la “fame” agonistica sono i miei stimoli”
Sogno di diventare un atleta riconosciuto a livello internazionale e un’icona del windsurf italiano per poter rappresentare anche un’immagine positiva che il nostro paese merita”