Oceano

Andrea Mura ancora in testa quando mancano 1.500 miglia all’arrivo

11 novembre: continua la cavalcata  di Andrea Mura a bordo dell’Open 50 Vento di Sardegna verso Guadalupa. Alle ore 09.00 di questa mattina “Le Sarde” come lo chiamano ormai con rispetto i giornalisti francesi, aveva 136 miglia di vantaggio sul resto della flotta della sua categoria. Alle spalle di Vento di Sardegna la battaglia è aperta, Luc Coquelin a bordo di Pour le Rire Medecin  e Julien Mabit s Monopticen.com si contendono, ormai dalla partenza, il secondo posto. La notte di ieri è stata molto difficile per Andrea Mura che, raggiunto da un groppo improvviso con vento oltre i 25 nodi, ha rotto il gennaker grande. Nonostante la sosta di un’ora per riportare la vela a bordo, Andrea ha mantenuto saldo il vantaggio rispetto agli avversari.
Per quanto riguarda le previsioni meteorologiche, l’azione dei venti meridionali dominanti da SW si sentirà dal 40° W mentre, molto più a Sud, un Aliseo incostante, irregolare e piuttosto debole attende gli scafi in regata. Nelle prossime 36 ore Andrea Mura dovrà fare una nuova importante scelta meteo. Ancora una volta le valutazioni riguarderanno il vento, il mare, l’andatura migliore, gli avversari. Ad affiancarlo come sempre sarà Gianfranco Meggiorin che con l’intero staff Navimeteo segue costantemente la rotta di Andrea e lo supporta nelle scelte strategiche.

Per Marco Nannini, l’altro italiano ancora in gara, questi invece sono giorni difficili, dopo l’ottimo recupero, Marco è scivolato nuovamente in 22esima posizione.

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