Ancora una volta il cantiere Azimut Benetti si è confermato essere il primo costruttore di megayacht al mondo, conquistando la prima posizione del Global Order Book 2022. Secondo la classifica sui superyacht, il cantiere guidato dalla famiglia Vitelli conta 128 nuovi progetti in cantiere, per un totale complessivo di 4.601 metri di lunghezza. Il Gruppo, del resto, registra un portafoglio ordini di oltre 1,5 miliardi di euro e un valore della produzione per la stagione in corso di oltre un miliardo di euro, in crescita del 20% rispetto all’esercizio 2020/2021. Ma qual è la sua storia?
Le origini di Azimut Benetti risalgono al 1969, quando il fondatore Paolo Vitelli, insieme a un amico, inizia a noleggiare barche a vela al pubblico torinese. Tra la fine degli anni Settanta e la prima metà degli anni Ottanta, quella che oramai è un’azienda conosce un periodo di sviluppo ininterrotto e si affaccia oltreoceano: nel 1982 partecipa infatti al Salone di Miami.
E’ nel 1985 che nasce a Viareggio il Gruppo Azimut Benetti, dopo che viene rilevato il cantiere Fratelli Benetti.
Come non citare poi la traversata Blue Ribbon, sul sito del cantiere si legge: “Nel 1988 Azimut Benetti si lancia alla conquista del Blue Ribbon, l’avvincente traversata atlantica senza rifornimento: il Gruppo si trova così al centro della cronaca internazionale, sportiva e mondana. Con un design firmato Pininfarina, nasce per l’occasione l’Azimut Atlantic Challenger. Cesare Fiorio è skipper, Dag Pike navigatore, e tutto sembra essere pronto per la partenza. All’ultimo si scopre però che il regolamento impone di trasportare almeno un passeggero pagante: è così che sale a bordo il miliardario Winthrop Rockfeller. Al prezzo di un dollaro”.
Si susseguono anni di innovazione e di successi, con particolare attenzione per lo stile italiano. Gli Anni 2000 sono ricchi di riconoscimenti. Nel 2007 il Gruppo viene premiato da Confindustria come Campione della Crescita e Best Performer, un riconoscimento per l’impresa italiana che ha registrato il miglior tasso di crescita medio nel quinquennio 2001-2006, sia in termini qualitativi che quantitativi. Negli anni successivi, Azimut Benetti primeggia anche nel panorama internazionale e si conferma anno dopo anno come primo costruttore di megayacht al mondo.
Sempre sul sito del cantiere si legge: “La strategia alla base di questo sviluppo consiste, da oltre 40 anni, nel reinvestire gli utili conseguiti per migliorare e ampliare la gamma dei propri yachts e dei servizi ai propri clienti, con la serietà di un Gruppo che, nell’ambito del panorama dell’industria nautica mondiale, può contare su un’eccellente solidità patrimoniale. Il Gruppo Azimut-Benetti opera e produce nei suoi 6 cantieri e con oltre 40 modelli in produzione, i due brand del gruppo Azimut e Benetti offrono la gamma più ampia al mondo. Alla matrice produttiva, il Gruppo affianca una grande attenzione per i servizi ai clienti. Offrire servizi finanziari. Ideare, progettare e costruire nuovi porti turistici. Mettere a disposizione dei clienti una show room del lusso e formare gli equipaggi”.
Azimut Benetti ha chiuso la stagione nautica 2020-2021 con un valore della produzione pari a 850 milioni di euro, in crescita di 100 milioni rispetto all’anno precedente.