In migliaia hanno accolto a Sidney Jessica Watson, la 16enne australiana che ha completato il giro del mondo in barca a vela in solitaria. Lo riferisce il Sidney Morning Herald. ‘Sono completamente sopraffatta. Non so cosa pensare’, ha detto la ragazza all’arrivo in porto dopo 210 giorni di navigazione, prima di abbracciare i genitori che non vedeva da 7 mesi.
(ANSA) – ROMA, 15 MAG -La ragazza e’ approdata nella baia davanti all’Opera House, da dove era partita il 18 ottobre scorso, percorrendo 42.600 km.
Commento di SailBiz: una ragazza così forte mentalmente, tenace, rigorosa e meticolosa nella messa a punto della barca, disciplinata, tecnologicamente avanzata sarà sicuramente, da grande, un manager in gamba che le migliori aziende del mondo si litigheranno. Capacità di esecuzione, prontezza di riflessi, forza fisica, ma soprattutto mentale sono caratteristiche che la porteranno molto in alto se i genitori non la faranno diventare un fenomeno mediatico. SailBiz si candida ad averla nel proprio team: anche se non siamo una multinazionale ricca, ma una cooperativa povera, pagheremmo oro per avere a bordo una ragazza così in gamba. Ci spiace solo che non sia italiana, ma del resto in Italia non ci sono più le condizioni per far emergere talenti del genere che vanno premiati soprattutto per la loro forza mentale.
E allora “WELCOME BACK JESSICA”
