In occasione della conferenza stampa di lancio della Route du Rhum 2010 di Parigi, Marco Nannini presentato tra gli 80 skipper che in solitario affronteranno l’oceano Atlantico a partire dal 31 ottobre prossimo. UniCredit sarà title sponsor dell’imbarcazione. Marco Nannini, dipendente di UniCredit presso la filiale di Londra, già vincitore nella propria classe alla OSTAR 2009 è stato presentato oggi a Parigi dagli organizzatori de “La Route du Rhum – La Banque Postale”, tra gli ottanta iscritti alla superclassica regata oceanica in solitaria. La regata, organizzata dalla Pen Duick, partendo da Saint Malò (Francia) il prossimo 31 ottobre attraverserà le 3600 miglia dell’oceano Atlantico per giungere fino a Point-a-Pitre (Guadalupa), percorrendo la vecchia rotta commerciale del Rhum. Marco correrà con i colori della sua azienda che per l’occasione di questa importante sfida ha ribattezzato “UniCredit”l’Akilaria Class 40.
Con 80 skipper iscritti alla partenza, oltre un milione di visitatori attesi al villaggio e 250mila persone che si assieperanno lungo le coste per assistere al via, “La Route du Rhum – La Banque Postale” è sicuramente l’evento più atteso della stagione oceanica 2010.
“Siamo fieri di essere presenti a questo evento velico dalla caratura mondiale e orgogliosi di essere al fianco di un nostro collega in questa sfida” – ha commentato Rino Piazzolla responsabile Risorse Umane UniCredit Group – I diritti di title sponsorship dell’imbarcazione ci permettono di essere presenti nella vela e di legarci ai valori propri di questa disciplina: una sfida alla natura da soli con la propria barca, un’avventura ma soprattutto il sogno di un collega; avere come testimonial un dipendente dal punto di vista aziendale sarà un successo perché vuol dire saper condividere emozioni autentiche. Lo sport, il rispetto per l’ambiente e lo stare a contatto con la natura incontaminata, lontano dalla normale vita quotidiana, sono valori forti, capaci di dare emozioni forti”.
“Partecipare alla Route du Rhum e’ già di per sé un’opportunità eccezionale – dichiara Marco Nannini – ma è stata una grande emozione ritrovarmi sul palco della cerimonia di presentazione a fianco dei grandi maestri della vela d’altura provenienti da Nuova Zelanda, Germania, Olanda, Svizzera, Belgio, Norvegia, Spagna e ovviamente Francia. Non siamo ancora in mare ma l’evento di questa sera organizzato presso il Museo du Quai Branly mi dà la giusta adrenalina per mettercela tutta e ben figurare”.
La regata, che si corre ogni 4 anni, è un appuntamento sportivo d’importanza mondiale ed è da tutti considerata come la regina delle gare oceaniche; la precedente edizione ha avuto oltre 1.000 giornalisti accreditati al via, 88 ore di trasmissioni televisive in diretta e 5.200 articoli di stampa.