Ancora una volta Ruggero Tita e Caterina Banti conquistano l’ambito titolo Velista dell’Anno Fiv 2021. Per la coppia volante del Nacra 17, Ruggero Tita e Caterina Banti, si tratta del terzo titolo di Velista dell’Anno Fiv, a cinquanta giorni dalla partenza per le Olimpiadi di Tokyo. Filippo Pacinotti è l’Armatore/Timoniere dell’Anno, mentre Italia Yachts 11.98 è la Barca dell’Anno insignita da Confindustria Nautica.
Velista dell’Anno Fiv 2021, le motivazioni con le quali sono stati premiati i vincitori
Ruggero Tita e Caterina Banti – Velista dell’Anno Fiv
“Un esempio di esperienza nonostante la gioventù, una continuità che fa classe, vittorie continue e costanti in un panorama sempre più agguerrito. Solo chi è già salito sul palco del Velista dell’Anno Fiv conosce l’impegno e la dedizione necessari per conquistare questo premio”.
Filippo Pacinotti – Armatore/Timoniere dell’Anno
“La sua filosofia è ‘fare bene dando sempre il massimo’. Ha iniziato la stagione 2020 forte di un titolo europeo conquistato l’anno prima. Corre con un team affiatato e ha conquistato il mondiale con cinque primi su nove prove, dominando la flotta con gran distacco. Corre con un team collaudato, ma soprattutto con suo figlio Andrea”.
Italia Yachts 11.98 – Barca dell’Anno
“Da quando è scesa in acqua ha vinto tutto. Un titolo mondiale, un italiano, il Gavitello d’Argento e la Coppa Italia, per fermarci al 2020. Regala grandi emozioni e non è raro vederne più di una sul podio. Una vera barca all round, dalle linee classiche, che per la sua costruzione punta sul 100% Made in Italy”. Il premio è stato ritirato da Daniele De Tullio, sales manager.
Velista dell’Anno 2021, l’evento e gli interventi dei campioni
Quella che si è svolta in queste ore è stata una serata importante, una serata nella quale i cosiddetti Oscar della vela sono stati assegnati da personalità del mondo dello sport coadiuvati da Alberto Acciari, ideatore ed organizzatore del Premio, e Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela. Stiamo parlando di Giovanni Malagò e Carlo Mornati, presidente e segretario generale del Coni, Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, Fabio Planamante, presidente vela di Confindustria Nautica, Giancarlo Sabbadini, già vice presidente Fiv e procuratore federale.
Al Velista dell’Anno Fiv 2021 sono intervenuti anche grandi campioni, come Max Sirena, team director e skipper di Luna Rossa, al quale è stato assegnato il premio speciale per la vittoria della Prada Cup e per le imprese di Luna Rossa alla 36esima edizione dell’America’s Cup. “Devo ancora metabolizzare il fatto che non abbiamo vinto la Coppa – ha detto Sirena -, ma siamo già pronti per la prossima, che sarà la mia ottava, dove avremo almeno il 90% della squadra di questa ultima avventura. Abbiamo avuto davvero un team eccezionale”.
Giovanni Soldini e Giancarlo Pedote hanno inviato i loro saluti. “Sto per rientrare in Mediterraneo dopo la campagna dei record – ha detto Soldini -, ma ci tengo a mandare un saluto a tutti, ringraziando per essere stato nominato per questo bel riconoscimento. Sono molto contento”. Pedote ha affermato: “Mi spiace molto non essere con tutti gli amici del Velista dell’Anno, ma sto seguendo online. Complimenti ai finalisti per il lavoro svolto durante l’anno e agli organizzatori per questa bella serata”.