Alberto Riva, con EdiliziAcrobatica, occupa il secondo posto della classifica della Mini Transat 2021, che in quinta posizione vede Gianmarco Sardi. La Top 5 quindi annovera la presenza di due italiani. Un grande risultato per la vela tricolore, commentato così a Sailbiz dal presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre: “La vela italiana è viva e competitiva”.
Domenica 14 novembre, alle 14:29, Alberto Riva ha concluso in seconda posizione la Mini Transat 2021 ed è secondo anche nella classifica generale della regata, portando così a casa uno dei migliori risultati di sempre per la Classe Mini 6,50 italiana. Dopo una partenza conservativa e una rimonta incredibile, il navigatore milanese ha mantenuto la testa della flotta per gli ultimi 6 giorni di regata per poi passare al secondo posto soltanto nelle ultime 24 ore.
Riva è arrivato in Guadalupa ieri 14 novembre alle ore alle 15:29, percorrendo le 2700 miglia da Santa Cruz de La Palma (Canarie) a St. François (Guadalupa) in 16 giorni e 29 minuti e tagliando il traguardo in seconda posizione con una velocità media di 7 nodi. Riva, che si era posizionato 11esimo nella prima tappa (Les Sables D’Olonne-Canarie), ha impiegato in tutto 26 giorni 18 ore e 43 minuti.
All’undicesimo giorno di regata, grazie alla scelta di percorrere una rotta più meridionale, Alberto Riva è riuscito a rimontare dalla 45esima posizione alla prima ribaltando completamente la classifica provvisoria della seconda tappa della Mini Transat 2021. Riva, atleta della Scuola Vela Utopia SSD, ha tenuto la testa della flotta sempre cercando il migliore compromesso tra vento e distanza. Nei giorni successivi Riva non ha mai smesso di sfruttare, con un ricamo continuo di strambate, ogni variazione del vento che presentava ancora buchi e instabilità. L’Aliseo è poi diventato finalmente costante e robusto, superando anche i 15 nodi, e questa condizione meteo ha avvantaggiato il principale e più insidioso avversario di Alberto Riva, Hugo Dhallenne, che a bordo del suo velocissimo Maxi è riuscito a prendere la testa della flotta nell’ultimo giorno e mezzo di regata.
Arrivato al molo di St. François, il velista ha detto: “Sono estremamente soddisfatto del risultato e un po’ stanco, non ho praticamente dormito mai gli ultimi due, tre giorni, ho cercato di dare il tutto per tutto. Sapevo di essere tra i primi, ma secondo, davvero una bella sorpresa! Vedevo Hugo Dhallenne risalire nella classifica e mi sono chiesto come facesse. Noi riceviamo solo la posizione e non sappiamo dove sono i nostri avversari. Hugo ha fatto una regata incredibile, un super eroe, un visionario, mi inchino alla sua bravura”.
E ha aggiunto: “La tappa è stata difficile mentalmente. All’inizio, soprattutto. Partire sapendo che non avrai vento in tutta la gara è stato difficile. La mia è una barca da vento, ma volevo fare qualcosa di bello e credo di esserci riuscito. Le condizioni che abbiamo avuto assomigliavano più a un clima mediterraneo che all’Oceano Atlantico. Fortunatamente la mia opzione a Sud ha pagato. Comunque vada il risultato generale della regata, per me la prima tappa non conta: una volta ammesso l’errore da parte del comitato di regata, la corsa doveva essere annullata. Quindi per me la Mini Transat 2021 è la seconda tappa. E non è finita qui, la Mini Transat mi ha fatto assaporare l’Atlantico, un gusto che vorrei ritrovare ancora!”.